Canali Minisiti ECM

Cantone (Anac): occorre agire sulla corruzione per chiudere meno ospedali

Sanità pubblica Redazione DottNet | 28/03/2019 09:37

Il tema è finito in un cono d'ombra: il conflitto d'interessi è all'ordine del giorno

"Il tema della corruzione in sanità è centrale, ma è finito un po' in un cono d'ombra". Mentre intervenire su questo punto "significa chiudere meno ospedali e mettere a disposizione più posti letto, ovvero non generici intenti morali, bensì risultati concreti per i cittadini". Lo ha detto Raffaele Cantone, presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac), intervenendo al convegno "Sanità e malaffare: la corruzione si può combattere", organizzato oggi a Palazzo Giustiniani e promosso da Pierpaolo Sileri (M5s), presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato. "Il contrasto alla corruzione è una battaglia dal punto di vista etico, ma è anche e soprattutto una battaglia per una migliore efficienza della sanità", ha proseguito Cantone.

pubblicità

Bisogna quindi lavorare sulla trasparenza nella gestione delle risorse e in questo "le Asl hanno fatto passi avanti nella capacità di rendicontazione". Ma "il rischio di conflitto di interessi lo troviamo ogni giorno in questo settore, in chi gestisce la spesa come in chi gestisce l'approvvigionamento di farmaci e dispositivi. Scegliere una fornitura di un dispositivo medico piuttosto che un'altra può rappresentare un affare colossale". Ne sono un esempio le indagini Anac, che "negli anni passati hanno permesso di evidenziare spese paradossali per la ristorazione ospedaliera, con prezzi che in alcuni casi arrivavano al triplo della media". Così come "presidi per diabetici con costi ai limiti dell'incredibile: lo stesso dispositivo in alcune regioni costavano 1 e in altre 10".

Commenti

I Correlati

Ricoverato in terapia intensiva. Azienda 'non c'è allarme'

"Da algoritmi di Facebook e Instagram rischi per la salute mentale"

L'Organizzazione mondiale della sanità annuncia che un nuovo vaccino - chiamato Tak-003 - contro la dengue è in fase di prequalificazione

I dati dicono che l’utenza prevalente della RSA è sempre più costituita da anziani over 85 non autosufficienti che necessitano di un’assistenza attenta al profilo clinico e psicologico, soprattutto in termini di contrasto alla solitudine

Ti potrebbero interessare

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

I dati dicono che l’utenza prevalente della RSA è sempre più costituita da anziani over 85 non autosufficienti che necessitano di un’assistenza attenta al profilo clinico e psicologico, soprattutto in termini di contrasto alla solitudine

Saranno 29 i membri della Commissione che discuteranno sul trattamento, definito dal decreto Schillaci-Roccella,"troppo disomogeneo in Italia"

"Le 125 pagine del documento, che dovrebbe rappresentare la guida istituzionale di riferimento per la strategia di controllo dei tumori in Italia, sono totalmente disattese"

Ultime News

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

Rimosse 5 combinazioni e aggiunte 4 nuove combinazioni di patogeni resistenti agli antibiotici

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto